Izaki Creature

4,0 ettari a “Los Atravesados” in località Castillo La Piedra, a 200 metri sul livello del mare, esposto a sud. Alfredo Egia abbraccia la filosofia biodinamica e attua un intenso lavoro manuale per preservare una salute dei vigneti senza ricorrere a trattamenti sistemici.  L’uva autoctona chiamata Hondarrabi Zerratia (Petit Courbú) deriva da un vigneto di 20 anni e viene selezionata maniacalmente. La pigiatura avviene solo per il fiore che fermenta spontaneamente in barrique usate di rovere.

Izaki (Creature) è un vino molto equilibrato, amichevole e complesso, dove le sensazioni vegetali mature si integrano insieme ad una morbida evoluzione sui lieviti. In bocca è ampio e sapido. Una buona evoluzione in bottiglia si può avere nei prossimi anni, se riesci ad aspettarlo. 

Le migliori genetiche spagnole lavorate da uno dei più grandi vigneron di queste zone. Immaginati un vino di Ganevat con dei tratti univoci dei terroir spagnoli. Bomba a mano. Missile.

“Ciò che conta di più per me è che sia un prodotto che ti faccia bene, che sia in sintonia con il tuo corpo. Inoltre, sia un creatore o un contributore di bei momenti. Quello che mi piace di più che mi venga detto è che quando hanno bevuto il mio vino è stato un grande giorno. Gli aspetti aromatici, corpo, acidità, ecc. li lascio in secondo piano: l’equilibrio e l’insieme sono più importanti. Siamo troppo inclini a sezionare i vini invece di berli e sentirli.”

Alfredo Egia.